BimFactory in collaborazione con lo studio dell’Ing Enrico Fermi sta procedendo, per conto degli “Istituti Clinici Bresciani”, nella redazione del progetto per la ristrutturazione e l’ampliamento della struttura denominata “Istituto Clinico S.Anna” in Brescia.
L’investimento sarà gestito e coordinato attraverso l’adozione del processo B.I.M., con l’intento dichiarato da parte della proprietà di iniziare un percorso di “digitalizzazione” di tutto il proprio patrimonio immobiliare al fine di consentirne, oltre ad un miglior controllo nelle prime fasi di progettazione e realizzazione, una facile ed agevole gestione/manutenzione nel ciclo vita.
Situata in una zona periferica della città, caratterizzata in prevalenza da edilizia residenziale di pregio, la struttura si sviluppa su un lotto di grandi dimensioni (32.000 mq.) ed è situata al piede della collina di S.Anna, in quel tratto ancora parzialmente inedificata e sostanzialmente a verde.
Fra le motivazioni principali che hanno reso necessario l’intervento vi è la compressione degli spazi destinati ad ospitare i servizi, che ha portato l’originario indice di densità delle funzioni ad un rapporto pari a 52 mq per posto letto (S.L.P. di 15.290 mq. e 294 posti letto) contro i circa i 100 che rappresentano il dato medio italiano.
Dopo un primo intervento, completato recentemente, che ha visto l’aggiunta di una nuova piastra denominata “satellite”, si sta procedendo ora alla ristrutturazione ed ampliamento della struttura esistente.
Questo secondo stralcio dell’intervento, interessa una superficie di circa 17.000 mq. disposti su 6 livelli, prevede una sostanziale riqualificazione sanitaria e sopperirà alle gravi carenze normative, affinché siano garantiti tempi consoni per le urgenze ed elevati standard qualitativi per i diversi servizi offerti.
L’insieme delle opere previste in progetto porterà la struttura sanitaria ad un buono standard dimensionale (80 mq/posto letto), prossimo alla media considerata ottimale e colmerà le principali carenze quantitative della struttura, consentendo un deciso salto di qualità nell’offerta assistenziale.
Fonte: BimFactory