L’avvento della digitalizzazione ha portato a una enorme quantità di dati, che bisogna riuscire a utilizzare e conservare in modo efficiente, specialmente in quei settori industriali – come l’industria delle costruzioni – in cui le informazioni sono eterogenee, importanti e numerose.
Il progetto DigiBUILD finanziato dall’UE vuole offrire una soluzione a questo problema. Si propone di sviluppare e supportare nuovi framework digitali per le costruzioni, trasformando le attuali opzioni di archiviazione dati in soluzioni digitali innovative e più efficienti. Ciò consentirà una maggior facilità di utilizzo e accesso ai dati e ridurrà le emissioni e i costi.
DigiBUILD è un progetto di durata triennale – iniziato a giugno 2022, finirà a giugno 2025 – che vede coinvolti diversi partner: Engineering – Ingegneria Informatica Spa, Fundacion Cartif, Ethnicon Metsovion Polytechnion, Universita Politecnica Delle Marche, Electricite De France.
Oltre il 75% del patrimonio edilizio dell’Unione Europea (UE) non è considerato efficiente dal punto di vista energetico. La grande maggioranza (dal 75% al 90%) di questi edifici ad alto consumo energetico saranno ancora in uso nel 2050. I bassi tassi di demolizione e rinnovo portano anche a un inesorabile invecchiamento del patrimonio edilizio, con il 75% costruito prima del 1990.
L’Europa, con la Direttiva Case Green, ha messo la necessità di efficientare il settore tra le priorità delle sue politiche climatiche.
L’UE deve quindi accelerare il numero di interventi di riqualificazione e aumentare il tasso di ammodernamento degli edifici per migliorare le prestazioni del patrimonio edilizio e, allo stesso tempo, ridurre la pressione sulle reti energetiche. A tal proposito, è necessario un supporto decisionale basato sui dati per una pianificazione oculata degli interventi. In questo, i servizi innovativi di DigiBUILD potranno aiutare. Il progetto DigiBUILD è tra le iniziative che la Commissione europea (CE) favorisce al fine di affrontare questa situazione impegnativa.
II dati riguardano ogni aspetto dell’ambiente costruito, dal modo in cui individui e aziende utilizzano e interagiscono con le proprietà, al modo in cui il consumo energetico degli edifici e i dettagli costruttivi vengono registrati e analizzati.
Per accelerare e raggiungere gli ambiziosi obiettivi energetici e ambientali, è cruciale coinvolgere un gran numero di stakeholder, coinvolti in diverse fasi del ciclo di vita degli edifici: dalla progettazione e costruzione, all’utilizzo, al rinnovo e alla demolizione.
I tradizionali approcci compartimentati, in cui le diverse figure accedono e gestiscono solo i propri dati, potranno quindi evolvere in chiave digitale e intelligente, combinando fonti di dati eterogenee e mettendo al centro del processo tutti gli attori coinvolti, in un approccio integrato e completo.