Si è svolta mercoledì 6 dicembre a Milano, presso la sede di Senaf, la cerimonia di premiazione del BIM & Digital Award, il premio promosso da Clust-ER Build, ASSOBIM e SAIE.
Giunto alla settima edizione, il concorso BIM & Digital Award ha l’obiettivo di premiare l’innovazione e l’eccellenza nell’ambito delle costruzioni, identificando progetti e casi significativi per rappresentare la trasformazione digitale nel settore.
“BIM & Digital Award è alla sua settima edizione: in questi anni abbiamo assistito a un’evoluzione di mercato straordinaria. La competizione vuole essere un luogo di confronto, coerente e validato da tutti gli attori della filiera, ed è incoraggiante e significativo vedere che l’iniziativa ha ottenuto il supporto di una rete ampia: questo testimonia il riconoscimento e l’appoggio unitario dell’intera comunità professionale nei confronti di tale premio, nella condivisione di valori e obiettivi comuni” ha detto Marcello Balzani, Architetto, Professore Associato presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara e Presidente dell’Associazione Clust-ER Build.
L’evento ha avuto un nutrito gruppo di patrocini che simbolicamente rappresenta tutta la filiera delle costruzioni.
La giuria di esperti e professionisti autorevoli, presieduta dal Prof. Simone Garagnani dell’Università di Urbino, ha valutato le candidature ricevute e selezionato i progetti che si sono aggiudicati il premio. Ecco i vincitori dei BIM & Digital Award 2023:
– Categoria “Edifici Complessi”
Ing. Marco Gorlani e Ing. Diego Bertazzi (DVA Dvision Architecture)
Progettare e coordinare un complesso di 428 unità abitative mediante modelli digitali
– Categoria “Piccoli progetti”
Arch. Tommaso Boschi e Arch. Laura Tiburzi (MCA – Mario Cucinella Architects)
Nuovo padiglione polifunzionale – Parco della Montagnola (Bologna)
– Categoria “Interventi di restauro e valorizzazione del patrimonio”
Arch. Alessandro Maddalena e Arch. Caterina Falvo (Parallel Digital s.r.l.)
MAXIMA – Ristrutturazione edilizia ad uso uffici, valorizzazione delle preesistenze archeologiche, riqualificazione spazi esterni
– Categoria “Smart buildings”
Ing. Marco Lotti, Arch. Denis Mior e Ing. Marcello Guaiana (4 DAYS s.r.l.)
Un Digital Twin per il porto di Trieste
– Categoria “Tecnologie digitali per il processo costruttivo”
Ing. Davide Madeddu (One Team s.r.l.)
INFINITE BIM Platform (BIM-P), ambiente digitale di dati per il supporto delle attività di ristrutturazione degli edifici
– Categoria “Cantieri Smart”
Ing. Alessia Cajora (Netcom Group S.p.A.)
Sistema di monitoraggio intelligente per cantieri edili
– Categoria “Iniziativa BIM dell’anno”
Arch. Danile Ravagni (Arch. Daniele Ravagni – Studio di Architettura)
OViewer – Visualizzatore openBIM multi-progetti e multi-formati (IFC, FBX, OBJ, LAS, JSON, …)
– Categoria “Ricerca universitaria”
Arch. Lorenzo Ceccarelli
Tesi di laurea sperimentale volta alla generazione di modelli H-BIM tramite intelligenza artificiale
– Categoria “PA e digitalizzazione”
Ing. Chiara Butera e Ing. Lucrezia Bartoli (Enel Green Power S.p.A.)
CDE AIM AUTOMATION: sviluppo di una soluzione openBIM per l’ottimizzazione del processo di “handover to O&M”
“Promuovere il processo di digitalizzazione del settore dell’edilizia, favorire lo scambio e il confronto e divulgare testimonianze sulle potenzialità del BIM e delle tecnologie fa parte della mission di ASSOBIM, che figura tra gli organizzatori di questo premio fin dalla sua prima edizione. Il nostro obiettivo è quello di creare un ponte tra gli innovatori e tutti gli altri protagonisti del mercato, di creare occasioni di confronto facilitando la comunicazione tra tutti coloro che a vario titolo sono inseriti nella filiera del BIM. I progetti vincitori di questa edizione 2023 mostrano concretamente la vitalità, il nuovo e l’innovativo, ed evidenziano come il BIM e le tecnologie per l’ambiente costruito possano fornire soluzioni a questioni non banali e problematiche anche complesse. Il settore sta evolvendo molto velocemente e saranno inevitabilmente i giovani a guidare il cambiamento”, ha dichiarato Adriano Castagnone, Presidente di ASSOBIM.
La cerimonia si è conclusa con una tavola rotonda dedicata al futuro del BIM, tra sviluppi e prospettive per l’intera filiera, a cui hanno partecipato Marcello Balzani (Presidente Cluster Build), Adriano Castagnone (ASSOBIM), Massimo Druetto (ANTEL), Paolo Odorizzi (Green Building Council) e Alberto Pavan (Politecnico di Milano).